Vacanze in Salento zona per zona

Vacanze in Salento zona per zona

12 Luglio 2022 0 Di Ilaria
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Il Salento è una piccola porzione di terra protesa verso l’Adriatico e verso lo Jonio. Piccola, sì, ma abbastanza grande da includere tante zone differenti. Ciascuna di esse con le sue peculiarità e caratteristiche. Vediamo assieme quali sono le zone del Salento e quali sono le loro peculiarità, da scoprire durante una vacanza in Salento.

L’area di Lecce, Città del Barocco

Lecce è nota anche come la Firenze del sud o la città del Barocco. E’ una città medio piccola accogliente e per nulla caotica, situata nel cuore del Salento. Gli edifici sono costruiti per la maggior parte in pietra leccese, una pietra tufacea locale dal colore giallo ambrato molto caratteristico. E non solo: si tratta di una pietra facilmente plasmabile, non a caso molti edifici religiosi e civili sono impreziositi da decori scultorei d’ogni sorta.

Da visitare al tramonto per godere di tutta la suggestione della pietra leccese che si tinge d’ambra.

Capo di Leuca, Finibus Terrae

Dove il Salento finisce e si protende verso il mare. Vuole la leggenda che qui si incontrino il mare Adriatico e il mar Jonio, anche se geograficamente parlando, questo incontro avviene pochi km più in là, presso Punta Palascìa. Sulla punta del tacco d’Italia spicca un faro, alto e maestoso, a difendere la terra dal mare impetuoso e ad avvisare i naviganti che l’approdo è vicino. Incantevole il Santuario antistante al faro, e naturalmente molto accogliente la cittadina, con il suo pittoresco porto turistico.

Da visitare tutto l’anno per un tuffo nel Mediterraneo più autentico

Grecía Salentina

Siamo nel cuore del Salento bizantino, dove ancora oggi il Gríko, variante arcaica del Greco moderno, rieccheggia nelle case dei più anziani e lascia il segno nella toponomastica. Martano, Cutrofiano, Sternatía, Soleto, sono solo alcuni dei paesini facenti parte di questa suggestiva enclave linguistica e culturale: l’ultimo avamposto italiano per quanto riguarda il culto bizantino in Italia.

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Un salto a Cutrofiano per acquistare un manufatto in ceramica fatto a mano come ai tempi degli antichi Romani è d’obbligo.

Serre Salentine

Siamo lungo la fascia Jonica del Basso Salento. Si tratta di un terreno ricco di rocce affioranti e pietre, intervallate da pajare e da campagne silenziose e suggestive, con lunghi filari di viti e di ulivi. Qui, l’uomo abita da tempo immemore. Si pensi al ritrovamento delle Veneri di Parabita, mentre Alytia fu un antichissimo centro messapico.

Da visitare per immergersi nel Salento più autentico, fatto di silenzio e di immense campagne che si tingono di giallo durante la stagione estiva.

Terra d’Arneo

E’ una zona del Salento occidentale, caratterizzata da terra rossa, muretti a secco ed ulivi secolari. Anche qui l’uomo abita da migliaia di anni, basti pensare ai ritrovamenti della Baia di Uluzzo, ma anche a quanto testimoniato presso il museo archeologico di Nardò, l’antica Neretum. Bellissima anche Porto Cesareo, deliziosa cittadina di mare perfetta per le vacanze in Salento.

Imperdibile Nardò, con il suo centro storico, il suo castello ed il suo piccolo ma preziosissimo museo di archeologia.

Terra d’Otranto

Siamo ad Otranto e dintorni, meta bellissima per le vacanze di mare in Salento, ma anche per chi ha voglia di andare alla scoperta di un territorio che è stato testimone di una storia particolare e travagliata. La storia di una terra aggredita a più riprese, flagellata e infine conquistata dai Turchi. Vicende sanguinose e drammatiche, che hanno lasciato un segno in Salento e che ancora oggi in qualche modo rivivono nella toponomastica, nei monumenti e nei resti che ci hanno lasciato. Da non perdere un bagno presso la Baia dei Turchi e una visita alla cattedrale di Otranto.

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Una passeggiata al centro storico di Otranto, e la magia della storia torna subito protagonista.

Terra dei Messapi

Siamo nella propaggine più meridionale della provincia di Brindisi, che come sapete fa parte del Salento. In realtà alcuni paesini della Terra dei Messapi si trovano anche molto più a sud. La presenza di tipiche costruzioni messapiche in pietra a secco – chiamate specchie – fa supporre che esistesse una sorta di muraglia edificata dai Greci per dividere i territori sotto il loro controllo da quelli sotto il controllo dei messapi. Da visitare Torchiarolo, ma anche Mesagne, Francavilla Fontana e San Pancrazio Salentino.

E’ la zona dei Messapi ma anche dei grandi vini che ancora oggi non mancano mai sulle nostre tavole.

Valle della Cupa

Infine, menzioniamo a beneficio del turista che voglia trascorrere le sue vacanze in Salento la valle della Cupa. E’ anche definita “il giardino di Lecce” in quanto vi si possono ammirare innumerevoli ville lussuose dove gli esponenti della nobiltà leccese si trasferivano durante la stagione estiva. Non mancano incantevoli torri colombaie, ma anche muretti a secco e pajare. Bellissima Novoli, ma anche San Cesario di Lecce, Arnesano e altre.

Bellissime (e innumerevoli) le colombaie e incantevole Novoli con la sua focara se capitate in Salento in inverno.