Salento: perché andare a vedere il Ciolo
19 Giugno 2023Se vi trovate in vacanza in Salento non potete non andare a vedere il Ciolo, un luogo incantevole e davvero unico nel suo genere, capace di conquistare anche chi non si sente troppo propenso e portato ai tuffi. Di che luogo si tratta? Come mai è così famoso? Ebbene, conosciamolo assieme.
Siamo a Gagliano del Capo, una località vicinissima a Santa Maria di Leuca. Il ciolo è – per usare un termine che forse più che in Salento ci rimanda con la mente verso l’Europa del nord – un fiordo. O se preferite, un canyon. Una profonda insenatura scavata dal madre tra alte rocce a strapiombo sul mare. In alto, transita la strada statale che costeggia tutta la litoranea della costa salentina.
Il Ciolo è una vera e propria opera d’arte creata da madre natura
Sono stati gli anni, anzi i millenni, a scavare questa opera d’arte fatta di acqua, vento e mare. Un vero e proprio trionfo di colori – che spaziano dal blu oltremare al blu cobalto, passando per l’acquamarina e il turchese – che riesce a lasciare a bocca aperta anche il turista più indifferente. E che dire delle tonalità di verde? Qui siamo nel Salento più selvaggio ed autentico: la macchia mediterranea è più che mai protagonista.
Al Ciolo il ponte è sospeso a picco sul mare, che si vede da entrambi i lati
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E non solo: presso il Ciolo trovate anche un bellissimo ponte a sospeso sul mare. Sono innumerevoli i turisti ed i bagnanti che parcheggiano l’auto a ridosso del ponte e si dedicano a scattare foto da questo ponte sospeso nel blu. Il panorama effettivamente è mozzafiato.
E la cosa più singolare di questo ponte è che, oltre ad essere sospeso sul mare, non è aderente alla costa, ma offre la vista del mare da ambi i lati. Difatti, la falesia si inoltra in profondità nell’entroterra anche alle spalle della strada, cosicchè il ponte sia totalmente sospeso sul mare.
Tra turisti, curiosi e aspiranti tuffatori (ma occhio, che è davvero pericoloso), l’estate al Ciolo è decisamente movimentata.
