Quali sono i migliori vini rossi del Salento

Quali sono i migliori vini rossi del Salento

19 Ottobre 2021 0 Di Ilaria
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Il Salento è una terra meravigliosa da scoprire e visitare in lungo e in largo in tutte le stagioni. Negli ultimi anni ha risvegliato l’interesse di moltissime persone anche per la sua straordinaria enogastronomia. I vini in particolare hanno conquistato sia gli assaggiatori meno esperti che il pubblico degli addetti ai lavori. Tra questi vini spiccano i vini rossi del Salento. Conosciamo assieme quali sono i vini rossi del Salento che conviene assaggiare.

I migliori vini rossi del Salento

I vini rossi del Salento sono il risultato della vinificazione di alcune varietà di vite autoctone della zona. Si tratta di vitigni tipici del Salento, che qui trovano e hanno trovato da sempre il loro habitat naturale. Conosciamo questi vini rossi uno ad uno:

  • Primitivo del Salento
  • Negroamaro del Salento
  • Susumaniello
  • Malvasia Nera
  • Nero di Troia
  • Salice Salentino DOP

Vini rossi del Salento: caratteristiche e curiosità

I vini rossi del Salento sono vini strutturati e corposi, non troppo robusti ma nemmeno troppo leggeri. Sono vini di carattere, dotati di grande personalità. Pensate che questi vini un tempo venivano inviati in altre regioni italiane per essere usati come vini “da taglio”. Venivano, dunque, mischiati ad altri vini, per conferire a questi ultimi una maggiore struttura. Con il tempo e con l’esperienza si è invece capito che questi vini sono in grado di sostenersi da soli senza bisogno di diventare parte di altri prodotti. A tal punto che non solo hanno conquistato il mercato, ma hanno anche saputo ricavarsi un ruolo di prestigio e di riguardo nel panorama enologico nazionale ed internazionale.

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Abbinamenti consigliati per i vini rossi del Salento

I vini rossi del Salento si sposano bene con i piatti tipici del Salento. Ci riferiamo alle paste fresche fatte in casa con sughi del Salento, a base di pomodoro fresco con ricotta forte o ricotta salata, di carne (polpette, ragu); alle verdure “a minestra”, ricchi piatti unici con verdura e carne; con carni alla brace, come i famosi gnommareddhi e la carne in umido di cavallo; con i panzerotti di patate, insomma, con tutti i piatti tipici salentini.