Cosa vedere nel Salento in una settimana

Cosa vedere nel Salento in una settimana

7 Giugno 2021 0 Di Ilenia
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Finalmente c’è aria di vacanza e hai deciso di recarti in Salento. Il tempo a disposizione è poco ma sul Salento hai letto davvero tante cose e vorresti vederle tutte. Come organizzarti allora? Dove alloggiare? Che località visitare? Come ottimizzare il tuo tempo? Ecco una piccola guida in merito a cosa vedere nel Salento in una settimana. Buona lettura! 

Come organizzare la tua permanenza in Salento, alcuni consigli

Il Salento offre al suo interno tante vacanze in una. Partiamo dal presupposto che tu voglia andare al mare il più possibile ma anche visitare alcuni luoghi di interesse storico e città, oltre che gustare tutto il meglio della gastronomia locale e dei prodotti tipici del Salento.

Spiaggia o scogli? Scegli anche in base al vento!

Il primo consiglio che ti diamo è quello di alloggiare nei pressi della tipologia di costa che maggiormente incontra i tuoi gusti. Se sei un amante delle spiagge, potresti alloggiare sul versante Jonico, in località come marina di Mancaversa, Gallipoli, Pescoluse, Torre Vado. Da Gallipoli sino a capo di Leuca la costa è maggiormente sabbiosa, e lo stesso dicasi da Otranto sino a Torre Chianca. Se invece prediligi gli scogli, il consiglio è quello di optare per Santa Maria di Leuca, Castro, Santa Cesarea, Porto Badisco. Qui trovi alcune spiagge paradisiache dove fare un bagno indimenticabile. Se vuoi provare sia spiaggia che scogli lo puoi fare tranquillamente: le distanze chilometriche in Salento non sono mai eccessive, e puoi cambiare destinazione ogni mattina. Peraltro, ti ricordiamo che in Salento soffia sempre un certo vento. Quando il vento soffia sul lato jonico ti consigliamo di andare al mare sul versante adriatico, e vice versa!

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Tutte le mattine al mare!

Il secondo consiglio è di non alzarti troppo tardi la mattina e di recarti quanto prima al mare, organizzandoti per un pranzo leggero e veloce, riservando invece budget e spazio nel tuo stomaco per l’aperitivo e la cena. Ovviamente dovrai fare colazione “alla salentina”, dunque il pasticciotto leccese con il caffè in ghiaccio è d’obbligo!  Ti consigliamo di dedicare una giornata intera della tua settimana al mare, partecipando anche (se ti piace l’idea) ad un’escursione in barca delle coste e delle grotte del Salento, oppure andando a visitare un luogo diverso dal solito, come la famosa Grotta della Poesia. Tutti gli altri giorni, invece, il consiglio è di tornare al tuo alloggio verso la metà del pomeriggio, di concederti una doccia e di muoverti per visitare alcune belle località che sarebbe un peccato non aver visto prima di ripartire.

Le gite pomeridiane

Tolta la giornata che dedicherai per intero al mare, ti rimarranno 5 o 6 giornate durante le quali fare qualche escursione o visita guidata. Ti consigliamo dunque di visitare sicuramente il capoluogo, Lecce, con il suo splendido centro storico barocco. Altre località imperdibili sono Nardò, Galatina, Soleto, Gallipoli, Maglie e Otranto. Si tratta di località accoglienti e ricche di storia, che ti consigliamo di visitare con una guida alla mano o, perchè no, associandoti ad una visita guidata. Altre attività da fare in Salento nel tardo pomeriggio possono includere un trekking oppure una passeggiata a cavallo sul mare, o ancora la visita ai dolmen e ai menhir della zona. O, ancora, fare un salto presso un luogo particolare e mai visto prima, come la cava di Bauxite, che si trova proprio a due passi da Otranto.

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La gastronomia salentina

Per quanto riguarda la gastronomia salentina,  i ristoranti e trattorie dove si mangia bene sono innumerevoli. Comincia a “spezzare” la fame del tardo pomeriggio con un buon rustico leccese. Dopodichè individua il luogo dove ti recherai per cena. In questo senso se sei in Salento nel mese di Agosto, ti consigliamo di giocare d’anticipo e di prenotare una o due sere prima. L’ideale è recarsi in masseria a gustare i sapori tipici locali, come i ciceri e tria, gli gnommareddhi, le verdure arrostite, le lumache, i primi di pasta fresca. La gastronomia del Salento non è tradizionalmente di pesce, ma vi sono ottimi ristoranti sul mare dove gustare buon pesce fresco tutto l’anno.

Acquistare souvenir durante la propria vacanza in Salento

Prima di ripartire alla volta di casa, l’acquisto dei souvenir è d’obbligo. Ti consigliamo di portarti a casa qualche confezione di taralli salentini, di pasta fresca salentina, qualche buon vino pugliese, l’olio pugliese (che non deve mai mancare in dispensa), e qualche oggetto di artigianato. Tra questi, il pumo pugliese, le ceramiche fatte a mano pugliesi (famose sono le località di Laterza, Grottaglie e Cutrofiano, quest’ultima nel cuore del basso Salento, dove forse ti troverai tu), e la pietra leccese, che oggi viene plasmata e lavorata sino a dar vita e deliziosi souvenir da portare a casa.