Giardiniera

Giardiniera

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Avete mai sentito parlare della giardiniera piemontese o della giardiniera campagnola? Ebbene, forse sì, forse no. Forse per voi la giardiniera è sicuramente quel goloso mix di verdure ed ortaggi che vi sarà capitato di acquistare al supermercato. Ebbene, è anche molto di più. Dietro alla giardiniera si cela una tradizione gastronomica regionale di grande prestigio, quella piemontese. E la ricetta originale della giardiniera piemontese si tramanda da generazioni ed è qualcosa di davvero unico nel suo genere. Fresca, gustosa, versatile, è un prodotto del quale non si fatica ad innamorarsi. 

Perché nasce la giardiniera

Come tutte le preparazioni in vaso, sott’olio, sott’aceto e i liquori, anche la giardiniera nasce dall’esigenza o dalla volontà di portare tutto il buono di una stagione verso la stagione successiva. E dunque cosa c’è di meglio di conservare le deliziose verdurine estive e portarsele verso la stagione invernale? La ricetta della giardiniera è esattamente il frutto di questo desiderio. Ma come si esegue la ricetta? Vediamo subito di approfondire l’argomento.

La ricetta della giardiniera

Oggigiorno non v’è famiglia nella quale preparare una buona giardiniera non sia un vero piacere. La sua preparazione non è per nulla complicata, richiede solamente un po’ di tempo. E come sempre accade anche con le più radicate ricette della tradizione gastronomica italiana, anche la ricetta della giardiniera è oggetto di varianti e personalizzazioni.

  • c’è chi mette le verdure a crudo nei vasi, per poi coprirle con solo aceto oppure con 50 ml di aceto, pepe e la restante parte acqua
  • c’è chi mette a bollire una salamoia con aceto, zucchero, sale e pepe, e poi la lascia raffreddare, per usarla infine per invasare le verdure
  • una terza opzione è quella di preparare una salamoia bollita con sale, zucchero, aceto e olio.

Come vedete ognuno ha la sua ricetta, e questo riguarda anche la scelta delle verdure. Le verdure solitamente sono carote, cavolfiore, finocchio, peperone, cipolline, e tutte devono essere trattate singolarmente sulla base delle diverse consistenze.

Antipasto piemontese, cos’è?

Parliamo ora dell‘antipasto piemontese, che è una giardiniera di verdure come la si prepara esclusivamente in Piemonte. La ricetta prevede che si usino anche dei pomodori, opportunamente scottati e pelati e poi ridotti in purea e cotti. Le verdurine dovranno essere cotte nella passata di pomodoro e poi andranno aggiunti anche olio, aceto e sale. Infine si invasa il tutto. L’antipasto piemontese è qualcosa di goloso e succulento che fa impazzire grandi e piccini. Si presta ad essere gustato su pane o bruschette, ma anche ad accompagnare pietanze di carne o di pesce.

Giardiniera di verdure con antipasto del Salento

Il Salento è terra di grandi ortaggi e la tradizione legata alla produzione degli ortaggi è una tradizione rurale e contadina che affonda le sue radici in un passato davvero molto lontano. Nonostante il Salento sia avvolto ed abbracciato dal mare, la tradizione contadina è più radicata e sentita di quella marinara: è dalla terra, di fatto, che i popoli del Salento hanno sempre tratto materia prima, nutrimento e sostentamento per vivere. E dunque non è infrequente trovare qualche deliziosa giardiniera del Salento preparata da aziende agricole locali. Sicuramente prodotti freschi e buoni da provare!

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